La Cineteca di Bologna si impegna negli ultimi anni nel restauro di film con la tecnologia digitale, che li porta a uno splendore e una nitidezza visiva mai raggiunti prima. I classici del cinema tornano nelle sale, perché solo la visione condivisa può recuperare l’autentica bellezza visiva e l’emozione dirompente del grande schermo.
DCP (it/sk/eng)
06. 06. IL SORPASSO (r. D. Risi, 1962, 108´, č/b)
con Vittorio Gassmann e Jean-Louis Trintignant
Bruno Cortona estroverso e superficiale, incontra casualmente, nella Roma spopolata di Ferragosto, lo studente universitario Roberto Mariani, timido e studioso,
e lo convince ad unirsi a lui per una incredibile scorribanda automobilistica.
Un film bellissimo per capire meglio l'Italia degli anni '60 (e non solo).
10. 06. IL MATRIMONIO ALL'ITALIANA (r. V. De Sica, 1964, 104´)
con Sofia Loren e Marcello Mastroianni
Filumena Marturano è stata per anni l’amante di Domenico, stanca di questo ruolo, decide di farsi sposare. Per riuscirci, finge di essere in punto di morte. Lo stratagemma riesce a metà perché, accortosi dell'inganno, Domenico farà annullare le nozze.
13. 06. IL CONFORMISTA (r. B. Bertolucci, 1970, 112´)
con Jean-Louis Trintignant e Stefania Sandrelli
Film ambiguo e raffinato, tratta dall’omonimo romanzo di Moravia, su un fascismo visto come "malattia mortale" della borghesia.
22. 06. LA DOLCE VITA (r. F. Fellini, 1960, 178´, č/b)
con Marcello Mastroianni e Anita Ekberg
Fellini confessa la propria crisi (che è quella di un'epoca) dando voce al suo fedelissimo alter ego Mastroianni, e guidandolo attraverso l'affresco di una città
dipinta con lirico sconforto. Capolavoro.