Max Botticelli è un fotografo italiano che collabora con note case di moda e stilisti come Giorgio Armani, Gianfranco Ferrè, Iceberg, Antonio Marras, Valentino, Kenzo, Alidiomichelli, Albino, Monvieve, Renato Balestra, Gattinoni e Romeo Gigli. La sua mostra a Bratislava propone uno sguardo sulle diverse ed affascinanti forme della moda italiana.
Si è laureato in Storia e Critica del Cinema presso l'Università La Sapienza di Roma. Questa conoscenza del teatro e del cinema sono stati la base per sviluppare la sua ricerca e sensibilità in campo fotografico e più in particolare nel ritrarre il mondo della moda. Nel 1994 ha iniziato a lavorare per il teatro Vascello di Roma, per il teatro San Carlo di Napoli e La Scala di Milano. Riconoscendo la natura sperimentale della fotografia, si è trasferito a Milano nel 1999 per lavorare con Superstudio 13. E’ stato in questo periodo che ha iniziato a definire la propria estetica e l’interesse verso la moda. Fortemente influenzata dallo stile degli anni '70 e '80, Botticelli è riconoscibile per il suo approccio espressivo che interpreta e trasforma questi periodi nell’ottica di oggi. Durante la sua brillante carriera ha collaborato con note case di moda e stilisti come Giorgio Armani, Gianfranco Ferrè, Iceberg, Antonio Marras, Valentino, Kenzo, Alidiomichelli, Albino, Monvieve, Renato Balestra, Gattinoni e Romeo Gigli.
Nel 2012 Botticelli ha lavorato con l'agenzia di Fisheye di Milano ed ha collaborato con importanti periodici come Repubblica, Cosmopolitan, Vogue italiana e D. Ha inoltre fondato lo Studio 14 a Milano e recentemente la società di produzione Moonlight, con base a Milano e Londra.